Milei: la geniale rivoluzione monetaria

10.03.2024

Milei esautora la banca centrale e liberalizza le valute


Milei: un'operazione fantastica

Milei aveva promesso in campagna elettorale l'abolizione della banca centrale e la dollarizzazione valutaria per il suo paese e per trasformare la politica monetaria. L'abolizione della banca centrale , certamente in linea con i dettami della scuola austriaca, sarebbe stata una rivoluzione difficile da far passare, ma Milei ha escogitato un'alternativa geniale che ha consentito di raggiungere il suo obiettivo senza colpo ferire e senza poter essere ricattato dal sistema finanziario e politico internazionale.

É una operazione che non è oggetto di discussione; meglio non parlarne ed evitare che ad altri venga la stessa idea, sarebbe catastrofico per il sistema e per il mainstream.

Vediamo , quindi, cosa aha fatto di così rivoluzionario Milei.

La primissima operazione fatta è aver svalutato il pesos del 50%. Qualcuno dice che si è rivalutata del 22% dopo aver svaluatato, ma chi conosce i mercati finanziari sa che si tratta di un rimbalzo fisiologico e che, comunque, lascia la moneta argentina svalutata del 40%. 

Questa ioperazione comporta degli effetti immediati e altri di medio periodo perchè non accade tutto in una notte, ci vuole tempo.
L'effetto immediato è stato un segnale forte al modo e ai mercati. L'inetento della svalutazione è stato quello di adeguara la valuta allarealtà: il pesos argentino è, nei fatti, una valuta morta che non può continuare ad esistere. Anzichè eliminarlo da u giorno all'altro consente al mercato di abbandonarlo per scegliere la moneta che ogni persona ritiene più idonea e conveniente.

Ed è questa la seconda parte della rivoluzione. Milei non riconosce più la moneta argentina come moneta legale , di stato, da utilizzare , ma, invece, ha liberalizzato l'utiizzo di tutte le valute. Ognuno può scegliere lo strumento valutario che ritiene migliore e sarà tutto consentito e accettato, compreso il baratto. 
In u sol colpo ha reso nullo il vincolo della moneta legale fiat e ha liberalizzato il mercato. 

Si ottengono, in questo modo, vari benefici per il progetto Milei.

  • Togliendo di fatto la moneta legale e svalutandola ed essendo perdente sul mercato senza la difesa statale si arriverà al suo non utilizzo
  • creando questa situazione si esautora di fatto la banca centrale dal controllo monetario. Diventa inutile la stampa di una moneta che non si userà e, allo stesso modo, stabilire il suo tasso di interesse. Milei raggiunge l'obiettivo di eliminare la banca centrale senza bisogno di una legge
  •  la dollarizzazione avrebbe avuto come conseguenza un grande problema. Se da un lato si sarebbe utilizzato una moneta forte e stabile importante per l'economia del paese, dall'altro avrebbe creato una forte sudditanza reale dell'Argentina e di Milei stesso nei confronti degli Usa e dei mercati con rischi di ricatti importanti che avrebbero limitato l'operatività verso la libertà di Milei. Liberalizzando le valute ottiene il risultato voluto senza sottostare a vincoli politici ed economici.
  • ci vorrà un pò di tempo per la trasformazione, ma l'azione da fare che avrebbe dovuto portare contemporaneamente all'eliminazione della moneta fiat, della banca centrale liberalizzando il mercato delle valute è stato ottenuto. E praticamente è stato fatto con il suo credo: attraverso il mercato perchè sarà il mercato che realizzerà quanto da lui predisposto.


Ecco perchè l'operazione attuata da Milei è stata geniale. Doveva evitare e superare vari ostacoli. Molti erano con il fucile puntato e pronti ad intervenire. 

Già in molti articoli era stato denigrato e ridicolizzato per alcuni suoi obiettivi, ritenuti impossibili da realizzare dai soliti santoni keinesiani del mainstream,

Lui sta dimostrando che ci sono nuove strade da percorrere e nuove azioni da intraprendere che possono rivoluzionare il pensiero dominante e raggiungere risultati migliori della società socialista.

Speriamo possa contiuare e che gli consentano di agire e provare un nuovo che avanza pechè alle spalle ha i giovani e non i vecchi. E la storia insegna che i grandi cambiameti si realizzano con i giovani.

Argeo